In tutti questi casi, quando un finanziamento non viene portato fino al suo termine naturale ma viene sostituito o rinnovato con altro finanziamento o altra cessione del quinto dello stipendio, al cliente vengono fatte pagare nuovamente le spese di istruttoria e l’assicurazione e non vengono rimborsate la quota rimanente di quelle versate nel precedente finanziamento. Ebbene questo comportamento è illegittimo e il cliente ha il diritto di ottenere il rimborso, e le Banche e le Finanziarie che non lo effettuano spontaneamente sono responsabili per violazione delle regole di correttezza e devono essere condannate al rimborso.